Vernante: il Paese di Pinocchio
Ciao, oggi voglio portarvi in un posto del cuore, quello in cui sono nata e cresciuta: Vernante! Forse non lo sai, ma questo è famoso soprattutto per essere…il paese di Pinocchio! Come mai? Ora te lo racconto!
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Vernante, un paese da favola
E’ proprio questa la nomina che il paese ha ricevuto ormai da molto tempo: non solo è un comune ricco di storia (come la Tourousela che vedete in foto), di tradizioni ancora vive e all’ordine del giorno, di feste sempre pronte a nascere dietro l’angolo. Vernante è anche diventato una meta per molti turisti, che incuriositi vengono a scoprirne le peculiarità.
Un po’ di storia
Facciamo un passo indietro. Vernante è stato sempre una meta apprezzata dal turismo, poichè conosciuto come un paese vivo e pieno di vitalità, soprattutto in estate. Con i suoi 785 metri di altitudine, inoltre, è il giusto compromesso per respirare l’armonia d’alta quota e vivere la montagna, senza essere troppo isolati dal resto del mondo. La pensava così anche un certo Attilio Mussino…non un signore a caso di certo! Si tratta del primo illustratore ufficiale della favola di Pinocchio. Tanti libri ne avevano stampato la storia, ma ancora nessuno si era cimentato nel disegnarla. Fu lui il primo, e lo fece anche in modo originale: tra le varie opere egli creò l’edizione illustrata il “ Pinocchio Animato”, che uscì a fascicoli settimanali per “Il Giornalino” e che l’artista ambientò proprio a Vernante. Sono infatti perfettamente riconoscibili il Santuario, la Chiesa parrocchiale, la torre medievale che troneggia sul paese ed altri scorci. Originale, vero?
È per questo motivo che oggi, Attilio Mussino viene considerato lo “Zio di Pinocchio”, e a Vernante è stato addirittura aperto un museo a lui dedicato. D’altra parte, egli si spense proprio in questo paese, dove risiede anche la sua tomba.
L’originalità non finisce mai: i murales di Pinocchio
Vernante pullula di personaggi illustri, di creativi, di persone che cercano sempre un modo nuovo per raccontare il proprio paese e mantenerlo vivo: tra questi spiccano Carlet e Meo, che negli anni ’80, sulle tracce dello Zio di Pinocchio, trovano un’altra strada per continuare la sua narrazione, e renderla ancora più nota a tutti. Sto parlando dei murales di Pinocchio! I due hanno iniziato a dipingere i tratti salienti della storia…sui muri delle case! In pochi anni il paese è stato ricoperto da splendide opere che lo hanno reso davvero un paese da favola. Ecco che il turismo si è moltiplicato…tutti a Vernante per spostarsi da un vicolo all’altro alla ricerca dei murales, tentando di riconoscere l’episodio di riferimento, scattandosi fotografie e divertendosi un mondo.
Vernante è così diventato un’attrazione per le famiglie, per i più piccoli, ma anche per i tanti curiosi che vogliono sentirsi per un giorno in una favola. Tra i tanti motivi per cui vi invito a visitare Vernante, questo è sicuramente uno dei più validi. Non solo murales ma statue, installazioni e molto altro vi aspettano in un paesino piccolo ma pieno di sorprese.
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Intanto vi consiglio un’altra perla di questa valle…un luogo spirituale da visitare almeno una volta. Trovate l’articolo qui sotto!
Vi ringrazio come sempre per il calore che mi date su Instagram e tramite il blog…non dimenticatevi che se volete potete commentare qui sotto e dirmi la vostra opinione su Vernante!
Un abbraccio,
Michela
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